
Bruno Longhi ha parlato del momento vissuto dall’Inter, concentrandosi sul settore offensivo nerazzurro e sugli attaccanti
Ai microfoni di Radio Sportiva, Bruno Longhi si esprime così sull’Inter, con un focus su due degli attaccanti dei nerazzurri, Marcus Thuram e Alexis Sanchez.
LE PAROLE- «L’Inter ad oggi avrebbe potuto avere Edin Dzeko a disposizione se le cose fossero andate diversamente. Marotta e Ausilio hanno dovuto lavorare di fantasia e creatività. Poi è corsa ai ripari con Correa che non si è dimostrato all’altezza di poter giocare in una squadra di altissimo livello. Bisogna tener presente anche quella che la disponibilità economica dell’Inter: bisogna sempre fare il passo secondo la gamba».
SANCHEZ- «Su Sanchez non sono così negativo perché può anche spaccare la partita: in virtù della sua capacità di dribbling. Per cui a prescindere dall’età riesce ancora a fare certe cose. Poi è chiaro che la batteria che aveva, con Lukaku-Lautaro Martinez-Dzeko, era più forte ma due li hanno persi. Però voglio dire una cosa: tanto di cappello con quello che hanno fatto con Thuram. Io ero abbastanza scettico perché non lo credevo un centravanti, ma più un esterno. Lo credevano tutti. Invece si sta dimostrando un acquisto azzeccato»
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