Jacobelli: «Contestazione Lukaku? Speriamo rimanga sportiva e civile» Le parole del giornalista
Intervistato da Radio RDS, Xavier Jacobelli, ha parlato di Inter Roma e di Romelu Lukaku:
«Una premessa doverosa: la scorsa stagione ad un certo punto Lukaku sarebbe dovuto restare all’Inter dopo il successo della trattativa col Chelsea. Poi il belga ha fatto dietrofront lasciando la società basita e obbligata a trovare un’alternativa, trovata grazie alle intuizioni della dirigenza . Da parte dei tifosi dell’Inter c’è stata una giustificata sensazione di amarezza e delusione. Quindi la protesta era già messa in preventivo anche dallo stesso Lukaku. Ma come in tutte le cose, ci deve essere misura. Un conto è fischiare, perché chi va allo stadio ha il diritto legittimo di contestare un giocatore dal quale si sente traditi. L’importante è che la protesta non degeneri in una contestazione che non sia civile e sportiva. Non penso che i tifosi dell’Inter si lascino scoraggiare dalla possibile sanzione dei fischietti. Il problema, al massimo, sarà dell’arbitro».
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