
(From L) Juventus' American midfielder Weston McKennie, Juventus' Colombian midfielder Juan Cuadrado and Juventus' Italian forward Federico Bernardeschi celebrate at the end of the Italian Serie A football match Juventus vs Cagliari on November 21, 2020 at the Juventus stadium in Turin. (Photo by MIGUEL MEDINA / AFP) (Photo by MIGUEL MEDINA/AFP via Getty Images)
Federico Bernardeschi non nasconde l’amarezza per una finale di Supercoppa sfumata nei secondi finali. “Una sconfitta che brucia dentro – confessa il calciatore a Sportmediaset- c’è tanto rammarico, tanta delusione perché abbiamo giocato una grandissima partita alla pari con una squadra molto forte per 120′. Purtroppo poi nel calcio i dieci secondi contano”. Quei secondi sfruttati al massimo da Alexis Sanchez per battere Perin e regalare il trofeo al popolo interista.
Come accaduto in altre apparizioni la Juventus ha dimostrato di essere ancora viva, almeno dal punto di vista della cattiveria e dell’atteggiamento.”Questa partita comunque ci dà tanta consapevolezza, spiace ancora di più perdere quando si fanno partite di questo genere. Ripenso ai troppi errori fatti nel girone d’andata contro le piccole, questa sera abbiamo dimostrato di essere ancora una volta una grandissima squadra”.