Juventus: la sorprendente ascesa di Alessandro Pietrelli, ecco chi è

La storia di Alessandro Pietrelli, il giovane classe 2003, alla sua prima convocazione con la prima squadra della Juventus.

Nel calcio, i sogni si costruiscono giorno dopo giorno, con sacrificio e dedizione. Per un giovane talento, la prima convocazione in Prima Squadra rappresenta un passo fondamentale verso il professionismo. Oggi, mercoledì 26 febbraio 2025, questo momento speciale è arrivato per Alessandro Pietrelli, centrocampista della Juventus Next Gen, che è stato inserito nella lista dei convocati per il match di Coppa Italia contro l’Empoli.

Alessandro Pietrelli: dalle giovanili alla Juventus Next Gen

Nato a Bologna nel 2003, Pietrelli ha iniziato il suo percorso calcistico nel settore giovanile del Cesena, per poi trasferirsi nel club della sua città natale all’età di 15 anni. Qui ha proseguito la sua crescita, fino al salto tra i professionisti con la FeralpiSalò. Con la squadra lombarda ha collezionato 57 presenze tra Serie B e Serie C, mettendosi in evidenza per le sue qualità tecniche e tattiche.

Durante il mercato invernale del 2025, la Juventus Next Gen ha deciso di puntare su di lui, prendendolo in prestito dalla FeralpiSalò. Il suo impatto è stato immediato: in poche settimane ha totalizzato cinque presenze, trovando anche il gol nella sua prima gara da titolare contro l’AZ Picerno. La sua capacità di inserirsi negli spazi e incidere in zona offensiva lo ha reso un elemento prezioso nella squadra di Massimo Brambilla.

La chiamata di Thiago Motta

Le sue prestazioni convincenti non sono sfuggite all’attenzione di Thiago Motta, che ha deciso di premiarlo con la sua prima convocazione in Prima Squadra. Questa sera, Pietrelli sarà tra i convocati per i quarti di finale di Coppa Italia contro l’Empoli, una tappa importante nella sua giovane carriera.

Sebbene il suo debutto non sia ancora certo, questa convocazione rappresenta un segnale chiaro: la Juventus sta monitorando da vicino il suo talento e crede nel suo potenziale. Se continuerà su questa strada, il centrocampista classe 2003 potrebbe presto ritagliarsi uno spazio sempre più importante tra i grandi. Per ora, il primo grande traguardo è stato raggiunto: il sogno di vestire la maglia bianconera in una partita ufficiale è più vicino che mai.