
Pio Esposito e quell'assist al Napoli che nessuno si aspettava (Foto IG @pio_espo_ - calcioblog.it)
Dal Mondiale per Club arrivano segnali che potrebbero cambiare le strategie del calciomercato italiano. In modo clamoroso quello del Napoli.
Qualcosa si sta muovendo, sotto traccia, ma con la forza di uno scossone. Non siamo ancora nella fase delle firme o delle conferenze stampa, però gli equilibri cominciano già a piegarsi, le linee tracciate fino a ieri ora appaiono fragili.
Le grandi manovre sono iniziate e stavolta il segnale più forte non arriva da un top player affermato, ma da un giovane, uno di quelli che si portano dietro la fame vera. Un nome che, fino a qualche settimana fa, era quasi solo una promessa. Adesso, invece, è diventato una variabile impazzita capace di ridisegnare le strategie delle big.
Pio Esposito l’assist al Napoli, l’Inter osserva
Tutto ruota attorno all’Inter e al Mondiale per Club in corso negli Stati Uniti. Tra i convocati nerazzurri c’era anche lui, Pio Esposito, classe 2005, attaccante cresciuto nel vivaio nerazzurro. Una scelta che in molti avevano letto come un premio, un’occasione per respirare l’aria dei grandi. Invece, in campo, Esposito ha risposto con i fatti. Gol all’esordio, esultanza rabbiosa e dichiarazioni che non lasciano spazio a dubbi: “Mi sono fatto trovare pronto. Voglio dimostrare che questo livello mi appartiene”. Frasi che, in un contesto del genere, suonano come un messaggio diretto alla società.

Ecco allora che lo scenario cambia. Perché Pio non ha solo segnato. Ha convinto. Ha fatto vedere di poter reggere la pressione, di avere i colpi, ma soprattutto l’atteggiamento giusto. E questo, per l’Inter, potrebbe significare molto. Anzi, potrebbe cambiare completamente i piani di mercato. In particolare, quelli legati a un certo nome che da settimane rimbalza nelle stanze del potere nerazzurro: Rasmus Højlund.
L’attaccante danese, già nel mirino del Napoli, era uno dei candidati forti per rinforzare il reparto offensivo dell’Inter. Però ora, con l’esplosione di Esposito, a Milano potrebbero anche iniziare a pensare di avere il centravanti del futuro già in casa. Un talento giovane, strutturato fisicamente, con la testa giusta. E allora perché investire cifre pesanti su un altro profilo, per quanto interessante?
Ed è qui che entrano in gioco i partenopei. Perché se l’Inter davvero decidesse di fare un passo indietro nella corsa a Højlund, il Napoli avrebbe campo libero. Senza più rivali diretti, senza dover partecipare a un’asta, con la possibilità concreta di piazzare il colpo in tempi brevi. Un assist involontario ma preziosissimo, che potrebbe sbloccare una delle trattative più attese dell’estate. Insomma, Pio Esposito non ha soltanto segnato un gol. Ha spostato gli equilibri. E, forse senza rendersene conto, ha acceso la miccia che rischia di far esplodere il mercato.