
Rinascita Chivu, lo sgarbo al Milan ne è la prova: è una sorpresa - Calcioblog.it (screen Youtube)
Nonostante i risultati non proprio soddisfacenti, Cristian Chivu ha dato una bella lezione al Milan. Anche se sorprendente, lo sgarbo al Milan è compiuto.
La nuova Serie A è appena cominciata, ma già si respira aria di derby. Inter e Milan, più che mai, sembrano destinate a darsi battaglia lungo tutto l’arco della stagione, non soltanto nei novanta minuti della stracittadina, ma in una corsa scudetto che promette scintille. In casa rossonera l’arrivo di Massimiliano Allegri in panchina ha segnato l’inizio di un nuovo ciclo. Il tecnico livornese ha portato subito la sua impronta fatta di pragmatismo, ordine e concretezza, valori che il club ha voluto sposare affidandogli una rosa profondamente rinnovata. Merito anche del lavoro di Igli Tare, direttore sportivo capace di piazzare colpi mirati che hanno reso il Milan più profondo e competitivo.
Dall’altra parte della città, l’Inter di Cristian Chivu si prepara a difendere le proprie ambizioni con la forza della continuità. Se i rossoneri hanno puntato sul cambiamento, i nerazzurri si affidano a una base consolidata, con la convinzione di poter colmare le lacune che lo scorso anno hanno reso amara la volata finale. Entrambe, tuttavia, hanno già conosciuto il sapore della sconfitta: l’Inter alla seconda giornata, piegata dall’Udinese davanti al proprio pubblico, e il Milan addirittura all’esordio, battuto dalla Cremonese sempre a San Siro. Un campanello d’allarme, ma anche un segnale che il cammino sarà lungo e disseminato di ostacoli. Se lo scorso anno i riflettori si erano accesi sul duello tra Inter e Napoli, quest’anno i protagonisti sembrano confermarsi, con l’aggiunta di un Milan più solido e determinato. Le premesse per un derby infuocato, dunque, ci sono tutte: due squadre che non si somigliano, ma che si annunciano competitive fino all’ultima curva.
Inter, la ferita scudetto fa la differenza: Milan fuori dai giochi
La memoria nerazzurra torna inevitabilmente all’epilogo dello scorso campionato. Quel 2-2 interno contro la Lazio rimarrà a lungo una cicatrice, la partita che costò lo scudetto all’allora tecnico Simone Inzaghi e consegnò il titolo al Napoli. È da lì che riparte la stagione dell’Inter, con la consapevolezza di avere una ferita da rimarginare e una vendetta sportiva da consumare. I tifosi non hanno dimenticato e chiedono una risposta immediata, convinti che Chivu possa rappresentare la guida giusta per riportare la squadra sul trono d’Italia. Il confronto con il Napoli di Antonio Conte appare inevitabile, ma la sfida si gioca anche a Milano, dove il derby non sarà solo questione di campanile, bensì un vero termometro delle ambizioni. Stando ai bookmakers, l’Inter rimane una delle candidate principali al titolo e viene accreditata di più chance rispetto al Milan.

Le quote scudetto vedono il Napoli favorito a 2,25, seguito dall’Inter a 3,85 e dalla Juventus a 5,50, mentre il Milan è solo quarto nelle gerarchie dei bookmaker. Se dunque i rossoneri di Allegri e Tare puntano a sorprendere con un progetto appena iniziato, l’Inter ha la responsabilità di confermare il proprio status e soprattutto di cancellare l’amarezza di un tricolore perso all’ultimo respiro. I pronostici dicono che i nerazzurri hanno le carte in regola per farlo e, al netto dei primi inciampi, promettono di essere ancora una volta la rivale più ostica per chiunque voglia strappare lo scettro al Napoli.