Francesco Totti molto polemico al termine di Roma-Inter, posticipo della 14a giornata di Serie A terminato con il punteggio di 2-2. Il dirigente giallorosso si è presentato davanti alle telecamere televisive lamentando la mancata concessione di un calcio di rigore per fallo di D’Ambrosio su Zaniolo. Dai replay lo sgambetto del difensore nerazzurro al centrocampista della Roma sembra essere evidente, eppure né l’arbitro né il Var sono stati in grado di ravvisare il fallo. Beffa nella beffa, dopo pochi secondi dalla mancata concessione del penalty alla Roma, sul capovolgimento di fronte l’Inter segnerà anche il gol del vantaggio con Keita. Insomma, l’episodio in questione avrebbe potuto cambiare la partita, la Roma si sente penalizzata e a quanto pare per i giallorossi non si tratterebbe della prima volta.

Così, mentre Pallotta tuona al telefono direttamente da Boston, il dirigente Totti ci mette la faccia davanti alle telecamere: “Io mi chiedo: quelli al Var che fanno? Come fanno a non vedere questo fallo? È una vergogna. Perché non li chiamate a spiegare? Chi c’era? Fabbri? Stava a vedere un’altra partita… Impossibile andare avanti così. Sono errori che possono condizionare il campionato: Rocchi poi ha fischiato pure fallo a sfavore, Fabbri in cabina stava vedendo evidentemente un’altra partita. E’ impossibile andare avanti così. Non stiamo cercando alibi questo episodio ha cambiato la partita. Poi diventa difficile rimontare contro una squadra forte come l’Inter”.

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ultimo aggiornamento: 03-12-2018


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