Rassegna stampa 28 febbraio 2013: prime pagine di Gazzetta, Corriere e Tuttosport

La Gazzetta dello Sport apre con l’intervista a Claudio Marchisio tutta incentrata sulla sfida scudetto di domani sera contro il Napoli. Il centrocampista bianconero assicura che non verranno fatti calcoli in classifica perché “noi siamo la Juve”. Nel taglio alto la rinuncia da parte dell’Inter a Carew, l’attaccante norvegese che sarebbe dovuto essere il sostituto di Milito: troppo tempo per rimetterlo in forma, è stato rispedito a casa. In prima pagina il richiamo alla crisi del Barca dopo la sconfitta (ed eliminazione) in Coppa del Re causata dal Real Madrid. Spazio anche per la stangata europea inflitta alla Lazio a causa dei cori razzisti (due giornata a porte chiuse) e per la serie B con la sconfitta del Bari.

Il Corriere dello Sport insiste nella sua battaglia e titola “Napoli – Juve, oggi l’arbitro. ‘Rizzoli una scelta sbagliata’” raccontando che gli ex direttori di gara bocciano la possibile designazione del bolognese per una questione di opportunità. Nel taglio alto le due notizie del giorno: il no dell’Inter a Carew e la squalifica alla Lazio. Nello spazio solitamente dedicato all’editoriale spazio al forum di Giovanni Malagò, nuovo presidente del Coni, nella redazione del quotidiano romano. Nel taglio basso il Milan a caccia dei baby talenti, la fiducia di Franco Baldini secondo il quale la Roma è forte anche senza lo sceicco e la sconfitta del Bari in Serie B.

Tuttosport apre con l’intervista esclusiva a Mirko Vucinic che svela che “Napoli mi scatena”. Al centro della pagina la sfida di domani sera viene anticipata da due attori italiani, il napoletano Vincenzo Salemme e lo juventuno Michele Placido. Nel taglio alto la clamorosa conclusione del caso Carew e le frecciatine di Lo Monaco dirette a Pulvirenti e Zamparini. Nel taglio basso le trattative per il rinnovo di Bianchi al Toro e la crisi del Barcellona.

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