Pietro Leonardi è operativo nonostante il presidente Ghirardi non si sia ancora scrollato di dosso il fastidio per lo smacco europeo. Donadoni non è totalmente soddisfatto di un mercato di basso profilo, nel quale è stato sostanzialmente disfatto il centrocampo che tanto bene ha fatto nella passata stagione (Parolo alla Lazio e adesso Marchionni alla Sampdoria). Le richieste del tecnico bergamasco sono a questo punto chiare, visto che esiste il caso Biabiany, stella dei ducali che potrebbe anche partire all’ultimo giorno di mercato per qualunque offerta che balli tra i 9 e i 10 milioni di euro.

I nomi che circolano sono tre, e due appunto sono centrocampisti indicati dallo stesso allenatore: Gargano, che rivuole a tutti i costi dal Napoli (no invece a Dzemaili), e il milanista Poli che è nel mirino del Parma da ormai più di sei mesi. Il primo è favorito sul secondo dagli eventi visto che il Napoli dopo l’eliminazione dal tabellone di Champions League alleggerirà di parecchio la rosa soprattutto in un reparto dove il mercato ha portato in dote tre pezzi nuovi chiesti direttamente da Rafa Benitez. Per Poli invece c’è un imprevisto apprezzamento da parte di Inzaghi dopo la buona prova al Trofeo Tim.

In ultimo, il sogno Giovinco. In Emilia sono tutti d’accordo: è l’innesto ideale. Già lo conoscono bene, il fantasista torinese. Il problema però è che la Juventus si è impantanata nel reparto offensivo e ha sulle spalle anche l’infortunio di Morata. Offerta in gran segreto pari a 8 milioni, lo stesso Biabiany offerto alla pari. Il Parma ci prova ancora, e parte anche dall’accordo raggiunto con l’amico Paolo De Ceglie, da rilanciare a sinistra dopo la cessione da perfezionarsi dell’algerino Mesbah.

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ultimo aggiornamento: 29-08-2014


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