La 35esima giornata di Premier League, sulla carta, si presentava come un turno favorevole sia per il Liverpool, primo in classifica con 77 punti, che per il Chelsea, in seconda posizione con soli due punti in meno. I Reds, infatti, incontreranno il Norwich City durante la giornata di domani mentre i Blues hanno giocato oggi contro il fanalino di coda Sunderland.
Gli uomini di José Mourinho, però, hanno deciso di complicarsi la vita per quanto riguarda la corsa al titolo. Il Sunderland, infatti, ha avuto un nuovo sussulto di orgoglio, dopo il pareggio strappato al Manchester City, riuscendo stavolta a battere il Chelsea allo Stamford Bridge con il risultato finale di 1-2.
Il Chelsea arrivava a questa sfida, forte di una striscia di tre vittorie consecutive mentre i Black Cats venivano da un digiuno di vittorie in trasferta pari a sei partite. Con questa vittoria inaspettata del Sunderland, quindi, il Liverpool avrà la grande occasione per effettuare lo sprint decisivo per il titolo. Per José Mourinho, si tratta della prima sconfitta in casa da quando è sulla panchina del Chelsea.
La partita
Il match è iniziato in discesa per i Blues che si sono fatti vedere spesso in attacco grazie a Willian, Matic e Oscar. Il gol è stata soltanto una questione di tempo ed è arrivato al 12esimo minuto grazie a Eto’o, servito su calcio d’angolo da Willian. Il Sunderland, però, ha reagito fin da subito, facendosi vedere in attacco con Wickham che ha trovato il gol al 18esimo. Per quanto riguarda il resto del primo tempo, sono stati gli uomini di Mourinho a cercare più insistentemente la porta con Oscar, Ramires, Ivanovic, Salah, Matic, Eto’o e Willian.
Per quanto riguarda il secondo tempo, un nuovo assalto alla porta del Sunderland è stato facile da prevedere e, infatti, i Blues hanno cercato il gol del nuovo vantaggio con una conclusione in porta di Eto’o, un tiro di Willian, un altro tiro di Ramires e una conclusione di Oscar. Nell’ultima mezz’ora di gioco, l’assedio è continuato con Demba Ba e Torres, che ha avuto ben tre occasioni per segnare. A soli dieci minuti dal termine, però, il Sunderland è tornato a farsi vedere in attacco e si è consumata la beffa: all’82esimo, Fabio Borini ha trasformato il rigore dell’1-2. Il Chelsea, quindi, è tornato a spingere ossessivamente ma i tentativi di Schurrle, Torres e Terry non sono andati a buon fine. Anzi, è stato il Sunderland ad avere avuto l’ultima occasione con Giaccherini che, però, non ha centrato lo specchio.
Tabellino | Chelsea – Sunderland 1-2
Chelsea (4-2-3-1): Schwarzer; Ivanovic, Cahill, Terry, Azpilicueta; Ramires, Matic; Salah (dal 66′ Schürrle), Oscar (dal 59′ Demba Ba), Willian; Eto’o (dal 74′ Torres). Allenatore: José Mourinho.
Sunderland (4-3-3): Mannone; Vergini, O’Shea, Brown, Alonso; Cattermole, Johnson (dal 66′ Giaccherini), Larsson (dal 93′ Celustka); Colback, Borini, Wickham (dal 66′ Altidore). Allenatore: Gus Poyet.
Arbitro: Dean Mike
Marcatori: 12′ Eto’o (C), 18′ Wickham (S), 82′ Borini (S)
Ammoniti: 56′ Cattermole (S), 73′ Brown (S), 92′ Torres (C)
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