Milan in crisi, Seedorf rischia davvero: decisive le prossime due gare

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La furia di Silvio Berlusconi non avrebbe risparmiato nemmeno Clarence Seedorf: il tecnico del Milan, in sella da circa due mesi, è già a rischio esonero. L’indiscrezione è riportata da Carlo Pellegatti, giornalista Mediaset che segue sempre da vicino le vicende legate al club rossonero. Nelle prossime due partite contro Lazio e Fiorentina, dunque, il tecnico olandese si giocherebbe la permanenza sulla panchina del Milan anche per l’anno venturo. Seedorf va ripetendo da un paio di settimane di non avere alcuna responsabilità per quanto sta accadendo, nonostante i risultati siano peggiorati rispetto alla gestione Allegri: 7 sconfitte in 12 partite, quattro gare perse nelle ultime quattro uscite tra campionato e Champions League.

Numeri sconfortanti che però non hanno smosso la fiducia dei tifosi: durante la dura contestazione di domenica scorsa, infatti, i sostenitori rossoneri hanno preso di mira su tutti Adriano Galliani, Mario Balotelli e altri componenti della rosa, ma per Seedorf ci sono stati solo cori d’incitamento. “Il Milan è una squadra costruita male. Seedorf non è in discussione e sarà il tecnico anche dell’anno prossimo“, avrebbe detto ieri il patron Berlusconi, ma le frasi secondo Pellegatti non hanno trovato conferma. Il presidente del Milan, infatti, non avrebbe mai sollevato dalle responsabilità il tecnico né scaricato tutte le colpe sull’ad Adriano Galliani. Fonti vicine a Barbara Berlusconi, fanno sapere che il rapporto con lo storico dirigente rossonero prosegue con la massima collaborazione.

Ecco perché, alla fine potrebbe essere ancora l’allenatore a pagare: ieri Berlusconi avrebbe addirittura calcolato eventuali ricadute economiche di un altro esonero, mettendo in conto circa 10 milioni di euro (Seedorf ha un contratto fino al 2016). Le ipotesi più probabili in caso di crollo del Milan contro Lazio e Fiorentina sono al momento due: finire la stagione con Mauro Tassotti affiancato da Andrea Maldera o la promozione di Filippo Inzaghi, che sarebbe anche il tecnico per la stagione 2014-2015. Un film già visto?