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Inter ancora derubata: Marotta stufo, provvedimenti immediati

MarottaInter ancora derubata: Marotta stufo, provvedimenti immediati - Calcioblog.it (screen Youtube)

Dopo l’ennesimo furto in casa Inter, Marotta è ormai stufo di dover ricucire uno spogliatoio ormai provato. In arrivo provvedimenti immediati.

Nonostante la classifica resti favorevole e i risultati continuino a sostenere il percorso stagionale, attorno all’Inter l’atmosfera è tutt’altro che serena. Dopo il discusso episodio di Napoli-Inter, si è aperto un vero e proprio vaso di Pandora che ha alimentato una lunga scia di polemiche arbitrali. A distanza di settimane, il dibattito non accenna a spegnersi e continua a occupare le prime pagine dei quotidiani sportivi e le trasmissioni televisive dedicate alla Serie A. Il rigore concesso al Napoli, giudicato poi non corretto anche dai vertici dell’AIA, ha lasciato strascichi pesanti e un malcontento palpabile nella dirigenza nerazzurra. In viale della Liberazione si è parlato di un metro di giudizio poco uniforme e di episodi simili non sanzionati in altre gare. La sospensione dell’assistente coinvolto nella decisione non ha placato le tensioni, anzi: per molti tifosi, si è trattato solo della conferma che la squadra è stata penalizzata in un momento cruciale della stagione.

Le reazioni non si sono fatte attendere. Le dichiarazioni degli opinionisti e dei commentatori televisivi hanno aggiunto benzina sul fuoco: alcuni hanno parlato di “campionato falsato”, altri di “mancanza di coerenza e trasparenza nel VAR”. Anche tra i dirigenti della Lega Calcio Serie A è emersa la preoccupazione per il livello di fiducia, ormai minimo, tra club e classe arbitrale. L’Inter, dal canto suo, continua a rispondere sul campo: vittorie, rimonte e una leadership solida in campionato e in Europa. Ma il sospetto di subire decisioni sfavorevoli resta un tarlo che rode l’ambiente, mentre l’allenatore Cristian Chivu cerca di mantenere il gruppo concentrato sugli obiettivi sportivi, lontano dal clamore mediatico. Proprio il gruppo però, è stato sconvolto da un altro furto che ha lasciato lo spogliatoio senza parole.

Colpo in casa Bastoni: furto mentre l’Inter era in campo in Champions League

Mentre l’Inter lottava in Champions League per conquistare un successo sofferto sul Kairat Almaty (2-1 a San Siro), una banda di ladri metteva a segno un colpo nella casa di Alessandro Bastoni, a Castelli Calepio. L’episodio è avvenuto mercoledì sera, proprio mentre il difensore era impegnato nella gara europea. Secondo le prime ricostruzioni, almeno quattro persone – vestite di scuro e con sciarpe a coprire il volto – si sarebbero introdotte nell’abitazione attraverso una bocca di lupo, agendo con rapidità e precisione. I ladri hanno puntato direttamente sulla zona notte e sulla cabina armadio, portando via orologi di lusso (due dei quali Rolex) e borse firmate. Il tutto in pochi minuti: l’allarme è scattato, ma la banda è riuscita a fuggire prima dell’arrivo della vigilanza privata e dei Carabinieri. Nessuno era presente in casa al momento del furto: Bastoni si trovava a Milano, la moglie Camilla Bresciani e la loro figlia non erano in casa.

Bastoni

Colpo in casa Bastoni: furto mentre l’Inter era in campo in Champions League – Calcioblog.it (screen Youtube)

Le indagini sono affidate ai Carabinieri di Grumello del Monte e al Nucleo Operativo di Bergamo, che stanno analizzando le immagini delle telecamere di sorveglianza installate nella villa e nella zona residenziale circostante. La coppia vive a Castelli Calepio, paese d’origine di Bresciani, in una delle aree più tranquille del territorio bergamasco. L’episodio, tuttavia, ha scosso l’ambiente nerazzurro, già provato dalle polemiche arbitrali e dal calendario intenso. Per Bastoni, la serata che doveva celebrare una vittoria in Champions si è trasformata in un incubo domestico. Un’altra storia di cronaca che riaccende il tema della sicurezza dei calciatori, spesso bersaglio di bande che approfittano degli impegni sportivi per colpire.

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