Juventus
Juventus, Tudor rivelazione bomba: “Sia lui che Perin sono fuori”

Juventus-Lecce all’Allianz: più di 3 punti in palio per la Champions. Tudor avverte: “Loro vivi e difficili”. Bianconeri senza due pedine importanti.
Questa sera l’Allianz Stadium sarà il teatro di Juventus-Lecce, una partita che per i bianconeri vale più dei semplici tre punti. Dopo il pareggio strappato con carattere all’Olimpico contro la Roma, la squadra di Igor Tudor vuole regalare una gioia ai tifosi e consolidare la sua posizione nella volata per la Champions League. Incontrare il Lecce, però, non sarà una passeggiata: “È una squadra viva, ben allenata, che sa metterti in difficoltà”, ha avvertito Tudor in sala stampa, con il tono di chi sa che ogni dettaglio farà la differenza. La vigilia, tuttavia, porta con sé due assenze pesanti, che costringono il tecnico a rimescolare le carte in vista di un match cruciale.
Perin ancora out, confermato Di Gregorio fra i pali
La prima tegola per la Juventus è l’assenza confermata di Mattia Perin. Il calciatore nelle ultime ore, è finito nell’occhio del ciclone. Il portiere, già costretto a dare forfait a Roma per un problema muscolare, non ha ancora recuperato del tutto. “Mattia sta lavorando per tornare, ma contro il Lecce non ci sarà. Lo rivedremo presto in gruppo”, ha spiegato Tudor. A difendere i pali bianconeri toccherà ancora a Michele Di Gregorio, chiamato a confermarsi come baluardo di una difesa che dovrà essere impeccabile contro le folate offensive dei salentini.
Mbangula ko, Tudor cerca alternative
Non solo Perin: anche Samuel Mbangula alza bandiera bianca. L’esterno belga, autentica rivelazione di questa stagione, è fermato da un sovraccarico alla coscia destra che lo terrà fuori dal campo. “È un peccato, Samuel ha qualità che spaccano le partite. Ma non rischiamo, tornerà a breve”, ha detto Tudor, lasciando intravedere un cauto ottimismo. Senza la sua elettricità, il tecnico potrebbe puntare su Yildiz o Conceição per dare sprint sulle corsie laterali. La sfida al Lecce diventa così un banco di prova per la rosa bianconera, chiamata a dimostrare di avere le risorse per superare gli imprevisti e continuare a lottare per un posto in Champions.
