Ranieri: “Troppo timidi nel primo tempo ma fatto quello che dovevamo, i milanisti non rompono le scatole all’allenatore”

L’allenatore del Cagliari Claudio Ranieri commenta la manita subita ieri sera dai rossoneri.

Claudio Ranieri non si scoraggia e continua a credere nella salvezza del suo Cagliari nonostante il rotondo 5-1 rifilatogli dal Milan; ecco le sue parole in conferenza stampa. “Siamo stati troppo timidi nel primo tempo: abbiamo fatto bene la fase difensiva, meno in attacco, anche se in due contropiede fare l’assist fatto bene… Credo che il Cagliari abbia fatto quello che doveva fare. Nel secondo tempo ci siamo un po’ allungati per impensierirli di più e loro ci hanno battuto in contropiede”.

Obiettivo salvezza in due giornate

“Dobbiamo tentare già col Sassuolo: ci sono due spiagge, Sassuolo e Fiorentina. Lotteremo fino all’ultimo secondo dell’ultima partita: l’avevo detto a inizio campionato e così sì sta avverando”.

Sulla gara coi rossoneri

“Avevo detto ai miei che questa sarebbe stata una partita jolly, perché se avessimo perso non cambiava nulla. Non che siamo venuti a fare una passeggiata eh… Non posso rimproverare nulla ai miei ragazzi. Il Milan ci ha tagliato a fettine quando noi siamo andati avanti e loro hanno trovato spazio dietro. Risultato un pochino esagerato per noi, senza nulla togliere ai campioni rossoneri che hanno fatto quei gol meravigliosi”.

La contestazione di San Siro

“I tifosi al Milan stanno rompendo le scatole non ai giocatori, all’allenatore, ma alla società, che vorrebbero ancora più grande”.

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