
 Il tecnico nerazzurro dovrà fare a meno di diversi giocatori soprattutto nel reparto arretrato. Nel mondo del calcio, gli infortuni possono rappresentare una sfida significativa per qualsiasi squadra, alterando i piani tattici degli allenatori e incidendo sulle prestazioni globali in campo. Questo è il caso dell’Inter, che si appresta a fronteggiare una situazione complicata in difesa per la sua imminente trasferta a Firenze, con una serie di importanti assenze che mettono a dura prova la gestione della rosa da parte dell’allenatore Simone Inzaghi. Brutte notizie La Gazzetta dello Sport fa il punto della situazione per quel che riguarda gli acciaccati: nonostante sia Acerbi che Frattesi ieri si fossero allenati in parte col gruppo, il difensore non dovrebbe partire per la Toscana. Il puzzle difensivo La squadra nerazzurra si trova a dover risolvere un vero e proprio rebus in difesa in vista della partita contro la Fiorentina. Con le condizioni fisiche […]
Il tecnico nerazzurro dovrà fare a meno di diversi giocatori soprattutto nel reparto arretrato. Nel mondo del calcio, gli infortuni possono rappresentare una sfida significativa per qualsiasi squadra, alterando i piani tattici degli allenatori e incidendo sulle prestazioni globali in campo. Questo è il caso dell’Inter, che si appresta a fronteggiare una situazione complicata in difesa per la sua imminente trasferta a Firenze, con una serie di importanti assenze che mettono a dura prova la gestione della rosa da parte dell’allenatore Simone Inzaghi. Brutte notizie La Gazzetta dello Sport fa il punto della situazione per quel che riguarda gli acciaccati: nonostante sia Acerbi che Frattesi ieri si fossero allenati in parte col gruppo, il difensore non dovrebbe partire per la Toscana. Il puzzle difensivo La squadra nerazzurra si trova a dover risolvere un vero e proprio rebus in difesa in vista della partita contro la Fiorentina. Con le condizioni fisiche […]
Leggi l'articolo completo Inter in emergenza difesa: chi giocherà contro la Fiorentina, su Notizie Inter.


 L’allenatore nerazzurro sta pensando seriamente di portare con sé in Toscana un ragazzo della Primavera che sarebbe alla prima convocazione tra i grandi. In un momento in cui ogni squadra si affida ai propri pilastri per mantenere viva la speranza di vittorie e successi, l’assenza di elementi chiave può sembrare un duro colpo. Ma l’Inter si trova ad affrontare proprio questa sfida. Diretti a Firenze per la loro prossima sfida, i nerazzurri si vedono costretti a fare a meno di tre giocatori della difesa. La crisi difensiva La squadra si appresta a prendere parte al big match di domani senza tre difensori. Benjamín Pavard è fuori gioco per circa un mese; a questa assenza si aggiungono quelle di Francesco Acerbi e Carlos Augusto, ulteriori pedine preziose nella retroguardia nerazzurra. Questa situazione ha generato una vera e propria emergenza nel reparto arretrato, costringendo il team a ponderare soluzioni alternative per mantenere […]
L’allenatore nerazzurro sta pensando seriamente di portare con sé in Toscana un ragazzo della Primavera che sarebbe alla prima convocazione tra i grandi. In un momento in cui ogni squadra si affida ai propri pilastri per mantenere viva la speranza di vittorie e successi, l’assenza di elementi chiave può sembrare un duro colpo. Ma l’Inter si trova ad affrontare proprio questa sfida. Diretti a Firenze per la loro prossima sfida, i nerazzurri si vedono costretti a fare a meno di tre giocatori della difesa. La crisi difensiva La squadra si appresta a prendere parte al big match di domani senza tre difensori. Benjamín Pavard è fuori gioco per circa un mese; a questa assenza si aggiungono quelle di Francesco Acerbi e Carlos Augusto, ulteriori pedine preziose nella retroguardia nerazzurra. Questa situazione ha generato una vera e propria emergenza nel reparto arretrato, costringendo il team a ponderare soluzioni alternative per mantenere […]
 L’avvocato specializzato in diritto sportivo Paco D’Onofrio ha analizzato i possibili rischi per tesserati e non di nerazzurri e rossoneri. Paco D’Onofrio a Cronache di Spogliatoio ha parlato delle possibili sanzioni a cui possono andare incontro i giocatori coinvolti nell’Inchiesta Doppia Curva. “I giocatori non possono avere rapporti con gli ultras, ma la norma deve essere interpretata“. Elementi da considerare “Innanzitutto, la colloquialità si distingue tra attiva e passiva: un conto è se effettuo una telefonata, un altro se la ricevo. Un conto se cerco un contatto, diverso se un tifoso mi aspetta sotto casa. Sono elementi che vanno considerati perché la Federazione vuole evitare che ci sia promiscuità”. La precisazione “Soltanto un rappresentante della società può avere rapporti con la tifoseria organizzata e si chiama SLO. Poi però rapporto è un termine sfumato, si intende rapporto di tipo continuativo, deve esserci connivenza, intensità e soprattutto continuità. Stando alle norme, i giocatori rischiano la squalifica, ma poi […]
L’avvocato specializzato in diritto sportivo Paco D’Onofrio ha analizzato i possibili rischi per tesserati e non di nerazzurri e rossoneri. Paco D’Onofrio a Cronache di Spogliatoio ha parlato delle possibili sanzioni a cui possono andare incontro i giocatori coinvolti nell’Inchiesta Doppia Curva. “I giocatori non possono avere rapporti con gli ultras, ma la norma deve essere interpretata“. Elementi da considerare “Innanzitutto, la colloquialità si distingue tra attiva e passiva: un conto è se effettuo una telefonata, un altro se la ricevo. Un conto se cerco un contatto, diverso se un tifoso mi aspetta sotto casa. Sono elementi che vanno considerati perché la Federazione vuole evitare che ci sia promiscuità”. La precisazione “Soltanto un rappresentante della società può avere rapporti con la tifoseria organizzata e si chiama SLO. Poi però rapporto è un termine sfumato, si intende rapporto di tipo continuativo, deve esserci connivenza, intensità e soprattutto continuità. Stando alle norme, i giocatori rischiano la squalifica, ma poi […]
 I nerazzurri preparano la gara molto importante che dopodomani si disputerà al Franchi di Firenze. Le sfide tra grandi club sono partite che catturano l’attenzione di milioni di appassionati, tanto a livello nazionale quanto internazionale. L’attesa sfida tra l’Inter e la Fiorentina si prospetta come uno degli incontri più elettrizzanti della stagione, sottolineando l’importanza strategica di ogni mossa sul campo e fuori. Alla luce della recente vittoria in Champions League contro il Lipsia, l’ambiente nerazzurro si avvicina a questo appuntamento carico di aspettative, facendo i conti con la condizione fisica di alcuni giocatori. Preparazione alla grande sfida Le notizie che provengono da Appiano Gentile fanno luce sull’ultimo allenamento della squadra guidata da Simone Inzaghi. La seduta mattutina ha visto partecipanti attivi quali Frattesi e Acerbi, i quali hanno svolto una parte dell’allenamento con il gruppo, segnale questo di un incoraggiante processo di recupero. Prossime mosse Difficile dire ora se verranno […]
I nerazzurri preparano la gara molto importante che dopodomani si disputerà al Franchi di Firenze. Le sfide tra grandi club sono partite che catturano l’attenzione di milioni di appassionati, tanto a livello nazionale quanto internazionale. L’attesa sfida tra l’Inter e la Fiorentina si prospetta come uno degli incontri più elettrizzanti della stagione, sottolineando l’importanza strategica di ogni mossa sul campo e fuori. Alla luce della recente vittoria in Champions League contro il Lipsia, l’ambiente nerazzurro si avvicina a questo appuntamento carico di aspettative, facendo i conti con la condizione fisica di alcuni giocatori. Preparazione alla grande sfida Le notizie che provengono da Appiano Gentile fanno luce sull’ultimo allenamento della squadra guidata da Simone Inzaghi. La seduta mattutina ha visto partecipanti attivi quali Frattesi e Acerbi, i quali hanno svolto una parte dell’allenamento con il gruppo, segnale questo di un incoraggiante processo di recupero. Prossime mosse Difficile dire ora se verranno […]
 Arrivato in silenzio, il polacco non ci ha messo molto ad assimilare gli schemi di Inzaghi: l’ex Napoli è però diverso da Mkhitaryan. Nell’universo del calcio, le stelle si rivelano spesso nei momenti più inaspettati, portando con sé una ventata di freschezza e di talento che può cambiare le sorti di un match o addirittura di un’intera stagione. È il caso di Piotr Zielinski, centrocampista polacco dell’Inter che, con la sua ultima prestazione, ha brillato intensamente, disegnando un nuovo capitolo di quello che sembra essere un percorso in ascesa all’interno della squadra nerazzurra. L’ambientamento Il polacco non si è fermato ai complimenti, anzi, li ha trasformati in una leva per consolidare il suo ruolo nell’Inter di Inzaghi. Dopo un anno molto tribolato al Napoli anche per il fatto di aver scelto di non rinnovare il contratto, il suo trasferimento a Milano ha rappresentato una rinascita. Man of the Match L’ex […]
Arrivato in silenzio, il polacco non ci ha messo molto ad assimilare gli schemi di Inzaghi: l’ex Napoli è però diverso da Mkhitaryan. Nell’universo del calcio, le stelle si rivelano spesso nei momenti più inaspettati, portando con sé una ventata di freschezza e di talento che può cambiare le sorti di un match o addirittura di un’intera stagione. È il caso di Piotr Zielinski, centrocampista polacco dell’Inter che, con la sua ultima prestazione, ha brillato intensamente, disegnando un nuovo capitolo di quello che sembra essere un percorso in ascesa all’interno della squadra nerazzurra. L’ambientamento Il polacco non si è fermato ai complimenti, anzi, li ha trasformati in una leva per consolidare il suo ruolo nell’Inter di Inzaghi. Dopo un anno molto tribolato al Napoli anche per il fatto di aver scelto di non rinnovare il contratto, il suo trasferimento a Milano ha rappresentato una rinascita. Man of the Match L’ex […]
 I nerazzurri con 4 vittorie ed 1 pareggio si trovano al secondo posto della grande classifica che coinvolge tutte le partecipanti alla Champions League. In un contesto calcistico sempre più competitivo e globale, il cammino delle squadre italiane nella nuova edizione della Champions League attira grande attenzione. Il celebre allenatore Fabio Capello ha condiviso in un’intervista alla Gazzetta dello Sport le sue profonde riflessioni sull’attuale stato del calcio italiano e sulle prestazioni delle sue squadre nel palcoscenico europeo. Lo stato del calcio italiano Secondo Capello, il calcio italiano sta vivendo una fase di significativo progresso, merito delle società e dei loro tecnici, con una menzione speciale per figure come Gasperini e l’evoluzione di Inzaghi supportato da una rosa di qualità fornitagli da Marotta. Dalla sua analisi emerge un quadro nel quale le due squadre nerazzurre si pongono in avanscoperta, seguite da Milan e Juventus, quest’ultima avanzando nonostante una difficoltà a […]
I nerazzurri con 4 vittorie ed 1 pareggio si trovano al secondo posto della grande classifica che coinvolge tutte le partecipanti alla Champions League. In un contesto calcistico sempre più competitivo e globale, il cammino delle squadre italiane nella nuova edizione della Champions League attira grande attenzione. Il celebre allenatore Fabio Capello ha condiviso in un’intervista alla Gazzetta dello Sport le sue profonde riflessioni sull’attuale stato del calcio italiano e sulle prestazioni delle sue squadre nel palcoscenico europeo. Lo stato del calcio italiano Secondo Capello, il calcio italiano sta vivendo una fase di significativo progresso, merito delle società e dei loro tecnici, con una menzione speciale per figure come Gasperini e l’evoluzione di Inzaghi supportato da una rosa di qualità fornitagli da Marotta. Dalla sua analisi emerge un quadro nel quale le due squadre nerazzurre si pongono in avanscoperta, seguite da Milan e Juventus, quest’ultima avanzando nonostante una difficoltà a […]
 L’attaccante stabiese, il più piccolo dei tre Esposito, parla anche di Inter. Tuttosport ha intervistato Francesco Pio Esposito che sta brillando nello Spezia ma è di proprietà dell’Inter. “Sono un ragazzo legato alla famiglia ed alle amicizie, che ama Castellammare e che a Milano faceva campo e casa”. Le prime difficoltà in Liguria “A volte si fanno considerazioni frettolose nel calcio. Avevo 18 anni, alla prima stagione tra i grandi, criticarmi era la normalità. In pochi vedevano il lavoro di tutti i giorni. Penso che due anni fa la scelta di andare allo Spezia fu giusta. Già durante la stagione in cui erano in A si era valutata la mia posizione. Pensavo fosse posto adatto per crescere”. Sogno nazionale e Serie A “La nazionale coi miei fratelli? Non è il caso di pensarci. Sarebbe magnifico ma bisogna arrivarci sudandosela. Con Salvatore parliamo di calcio ogni ora; Sebastiano mi ha chiamato dopo la rete al Sudtirol dicendomi ‘che […]
L’attaccante stabiese, il più piccolo dei tre Esposito, parla anche di Inter. Tuttosport ha intervistato Francesco Pio Esposito che sta brillando nello Spezia ma è di proprietà dell’Inter. “Sono un ragazzo legato alla famiglia ed alle amicizie, che ama Castellammare e che a Milano faceva campo e casa”. Le prime difficoltà in Liguria “A volte si fanno considerazioni frettolose nel calcio. Avevo 18 anni, alla prima stagione tra i grandi, criticarmi era la normalità. In pochi vedevano il lavoro di tutti i giorni. Penso che due anni fa la scelta di andare allo Spezia fu giusta. Già durante la stagione in cui erano in A si era valutata la mia posizione. Pensavo fosse posto adatto per crescere”. Sogno nazionale e Serie A “La nazionale coi miei fratelli? Non è il caso di pensarci. Sarebbe magnifico ma bisogna arrivarci sudandosela. Con Salvatore parliamo di calcio ogni ora; Sebastiano mi ha chiamato dopo la rete al Sudtirol dicendomi ‘che […]
 L’allenatore del Milan Paulo Fonseca non è partito bene alla guida dei rossoneri ma ci tiene a sottolineare un aspetto. Il Milan giocherà domani contro l’Empoli e Paulo Fonseca in conferenza stampa ha spiegato cosa ancora non va nella sua squadra. “Con la Juve siamo stati più organizzati, con lo Slovan meglio in transizione. Mi sembra che miglioriamo in qualcosa, poi sorgono altri problemi. Ma non è perché si vince che bisogna pensare che vada tutto bene chiudendo gli occhi ai problemi. Io non posso chiudere gli occhi, abbiamo parlato dei problemi”. Difesa da aggiustare “A volte i problemi arrivano con le partite. Contro la Juve abbiamo lavorato tanto sull’organizzazione difensiva e la squadra ha fatto bene. Ora abbiamo avuto una squadra di transizione e abbiamo avuto problemi. Ma i giocatori capiscono”. Preoccupazione per il grande distacco dal piazzamento Champions “Non posso dire altre cose, mi piacerebbe avere più punti. […]
L’allenatore del Milan Paulo Fonseca non è partito bene alla guida dei rossoneri ma ci tiene a sottolineare un aspetto. Il Milan giocherà domani contro l’Empoli e Paulo Fonseca in conferenza stampa ha spiegato cosa ancora non va nella sua squadra. “Con la Juve siamo stati più organizzati, con lo Slovan meglio in transizione. Mi sembra che miglioriamo in qualcosa, poi sorgono altri problemi. Ma non è perché si vince che bisogna pensare che vada tutto bene chiudendo gli occhi ai problemi. Io non posso chiudere gli occhi, abbiamo parlato dei problemi”. Difesa da aggiustare “A volte i problemi arrivano con le partite. Contro la Juve abbiamo lavorato tanto sull’organizzazione difensiva e la squadra ha fatto bene. Ora abbiamo avuto una squadra di transizione e abbiamo avuto problemi. Ma i giocatori capiscono”. Preoccupazione per il grande distacco dal piazzamento Champions “Non posso dire altre cose, mi piacerebbe avere più punti. […]
 Il vicepresidente dell’Inter Javier Zanetti ha fatto un primo bilancio di questa stagione ma ha guardato anche al futuro. Nella suggestiva cornice del Lago di Como, durante una celebrazione dedicata al venticinquesimo anniversario della Fondazione PUPI, Javier Zanetti, vicepresidente dell’Inter, ha condiviso a Sky Sport le sue impressioni sull’avvio stagionale della squadra nerazzurra, abbracciando sia il campionato che il percorso in Champions League. Attraverso le sue parole, emerge un quadro di grande ottimismo per le prestazioni fin qui dimostrate dai suoi, sottolineando un inizio “molto positivo” che si traduce in risultati lusinghieri e in una compattezza di squadra frutto dell’impegno costante e del lavoro meticoloso dell’allenatore e del suo staff. In generale Zanetti, figura simbolo dell’Inter e del calcio italiano ed argentino, ha colto l’occasione per offrire un’analisi del momento e delle prospettive future del club, nonché per anticipare la sfida contro la Fiorentina. L’avvio L’Inter ha impresso un marchio […]
Il vicepresidente dell’Inter Javier Zanetti ha fatto un primo bilancio di questa stagione ma ha guardato anche al futuro. Nella suggestiva cornice del Lago di Como, durante una celebrazione dedicata al venticinquesimo anniversario della Fondazione PUPI, Javier Zanetti, vicepresidente dell’Inter, ha condiviso a Sky Sport le sue impressioni sull’avvio stagionale della squadra nerazzurra, abbracciando sia il campionato che il percorso in Champions League. Attraverso le sue parole, emerge un quadro di grande ottimismo per le prestazioni fin qui dimostrate dai suoi, sottolineando un inizio “molto positivo” che si traduce in risultati lusinghieri e in una compattezza di squadra frutto dell’impegno costante e del lavoro meticoloso dell’allenatore e del suo staff. In generale Zanetti, figura simbolo dell’Inter e del calcio italiano ed argentino, ha colto l’occasione per offrire un’analisi del momento e delle prospettive future del club, nonché per anticipare la sfida contro la Fiorentina. L’avvio L’Inter ha impresso un marchio […]
 L’allenatore e commentatore sportivo Andrea Stramaccioni analizza il rapporto del calcio italiano con i giovani. Andrea Stramaccioni durante l’evento Calcio e futuro, prospettive di sviluppo e formazione del calcio giovanile tenutosi a Milano è tornato sulla sua esperienza da allenatore della Primavera e della Prima Squadra dell’Inter. “Credo di aver avuto la fortuna di aver lavorato per due dei più grandi settori giovanili italiani, e forse anche d’Europa“. I giovani ci sono “Squadre che hanno creduto nei propri giovani perché il settore giovanile della Roma di Bruno Conti e dell’Inter di Roberto Samaden, e non lo dico perché è qui ma perché lo fanno i numeri, credevano veramente in ciò che facevano e hanno portato tantissimi giocatori in Serie A che tutt’ora giocano in Serie A, anche alle volte con percorsi particolari. Ho fatto l’Europeo con l’Italia e c’erano quattro giocatori di quel settore giovanile della Roma e di quelli soltanto […]
L’allenatore e commentatore sportivo Andrea Stramaccioni analizza il rapporto del calcio italiano con i giovani. Andrea Stramaccioni durante l’evento Calcio e futuro, prospettive di sviluppo e formazione del calcio giovanile tenutosi a Milano è tornato sulla sua esperienza da allenatore della Primavera e della Prima Squadra dell’Inter. “Credo di aver avuto la fortuna di aver lavorato per due dei più grandi settori giovanili italiani, e forse anche d’Europa“. I giovani ci sono “Squadre che hanno creduto nei propri giovani perché il settore giovanile della Roma di Bruno Conti e dell’Inter di Roberto Samaden, e non lo dico perché è qui ma perché lo fanno i numeri, credevano veramente in ciò che facevano e hanno portato tantissimi giocatori in Serie A che tutt’ora giocano in Serie A, anche alle volte con percorsi particolari. Ho fatto l’Europeo con l’Italia e c’erano quattro giocatori di quel settore giovanile della Roma e di quelli soltanto […]
 L’esterno nerazzurro può entrare ancor più nella storia, questa volta non a livello di squadra ma dal punto di vista personale. Nel panorama calcistico internazionale, un premio solleva ogni anno grande attesa e ammirazione sia tra i giocatori che tra i fan del calcio: il premio FIFA Puskás. Questo riconoscimento, volto a celebrare la bellezza pura del calcio tramite i gol più spettacolari segnati nel corso dell’anno, ha aperto le sue votazioni per l’edizione 2024. Premio in memoria di una leggenda Il premio FIFA Puskás prende il nome da Ferenc Puskás, attaccante ungherese che ha scritto la storia con la maglia del Real Madrid negli anni ’60. Il criterio di eleggibilità per le nomination si estende dal 21 agosto 2023 al 10 agosto 2024. Candidati da tutto il mondo Il premio FIFA Puskás si caratterizza per la sua capacità di unire candidati provenienti da ogni angolo del globo, mostrando così […]
L’esterno nerazzurro può entrare ancor più nella storia, questa volta non a livello di squadra ma dal punto di vista personale. Nel panorama calcistico internazionale, un premio solleva ogni anno grande attesa e ammirazione sia tra i giocatori che tra i fan del calcio: il premio FIFA Puskás. Questo riconoscimento, volto a celebrare la bellezza pura del calcio tramite i gol più spettacolari segnati nel corso dell’anno, ha aperto le sue votazioni per l’edizione 2024. Premio in memoria di una leggenda Il premio FIFA Puskás prende il nome da Ferenc Puskás, attaccante ungherese che ha scritto la storia con la maglia del Real Madrid negli anni ’60. Il criterio di eleggibilità per le nomination si estende dal 21 agosto 2023 al 10 agosto 2024. Candidati da tutto il mondo Il premio FIFA Puskás si caratterizza per la sua capacità di unire candidati provenienti da ogni angolo del globo, mostrando così […]
 Dopo il settimo posto nella classifica finale del Pallone d’Oro, il capitano nerazzurro deve digerire un’altra delusione. Nel mondo del calcio, il tempo per premiare l’ingegno, la dedizione e il talento non si ferma mai. Dopo la premiazione del Pallone d’Oro, gli occhi dei fan e degli addetti ai lavori si sono rivolti ai The Best FIFA Football Awards, un evento annuale che celebra i migliori talenti del calcio globale. Quest’anno, nella sua nona edizione, il gala promette scintille con una lista di candidature che vanta alcuni dei nomi più risonanti del panorama calcistico attuale, tra cui spiccano diversi atleti e allenatori legati al calcio italiano. I guardiani dei pali Nella categoria dedicata ai portieri, Gianluigi Donnarumma rappresenta l’Italia, in lizza con altri nomi internazionali di spicco come Emiliano Martinez e Mike Maignan, quest’ultimo parte del Milan. I tecnici Il riconoscimento per il miglior allenatore vede Carlo Ancelotti, timoniere del […]
Dopo il settimo posto nella classifica finale del Pallone d’Oro, il capitano nerazzurro deve digerire un’altra delusione. Nel mondo del calcio, il tempo per premiare l’ingegno, la dedizione e il talento non si ferma mai. Dopo la premiazione del Pallone d’Oro, gli occhi dei fan e degli addetti ai lavori si sono rivolti ai The Best FIFA Football Awards, un evento annuale che celebra i migliori talenti del calcio globale. Quest’anno, nella sua nona edizione, il gala promette scintille con una lista di candidature che vanta alcuni dei nomi più risonanti del panorama calcistico attuale, tra cui spiccano diversi atleti e allenatori legati al calcio italiano. I guardiani dei pali Nella categoria dedicata ai portieri, Gianluigi Donnarumma rappresenta l’Italia, in lizza con altri nomi internazionali di spicco come Emiliano Martinez e Mike Maignan, quest’ultimo parte del Milan. I tecnici Il riconoscimento per il miglior allenatore vede Carlo Ancelotti, timoniere del […]






